La patente a punti a fini della sicurezza.
Approfondimento – parte 2.
I responsabili e le conseguenze della decurtazione dei punti.

La patente a punti a fini della sicurezza. Approfondimento – parte 2. I responsabili e le conseguenze della decurtazione dei punti.

di: Avvocato Daniele Zaniolo

Continuiamo la disamina dell’articolo 29 del d.l. 19/2024 che ha introdotto la cosiddetta patente a punti per le imprese che operano nei cantieri.

I crediti decurtati possono essere reintegrati a seguito della frequenza, da parte del soggetto nei confronti del quale è stato emanato uno dei provvedimenti di condanna, ai corsi previsti dal Testo Unico in materia di Sicurezza.

Ma che fare nel caso in cui il responsabile del reato non sia più disponibile alla partecipazione al corso, visto che le condanne definitive avvengono ad anni di distanza dal reato (causa licenziamento, pensionamento, sostituzione del datore di lavoro, del dirigente, del preposto)?

E ancora: non è possibile ottenere più di quindici punti mediante la partecipazione ai corsi ma non è chiaro se tale limite sia circoscritto ad un periodo temporale predefinito o sia assoluto. Neppure è spiegato se tale aumento dei crediti sia soggettivo oppure cumulativo.

Peraltro, i corsi di riferimento sono quelli previsti dall’articolo 37 comma 7 del TUS per i quali si attendono ormai da due anni le specifiche tecniche dei nuovi accordi della Conferenza tra Stato e Regioni.

L’adozione dei modelli organizzativi ex D.Lgs. 231/01 può far riacquistare 5 punti. Ma non è chiaro per quale ragione questo possa avere un’efficacia riparatoria anche nel caso in cui la decurtazione dei punti sia avvenuta per effetto della commissione di illeciti che non sono previsti tra i presupposti per la responsabilità amministrativa dell'ente quali, ad esempio, quelli per la regolarità del rapporto di lavoro.

Infine la conseguenza della decurtazione dei crediti della patente è di natura ostativa, poiché quando i crediti sono inferiori a quindici le imprese e i lavoratori autonomi “non possono operare nei cantieri temporanei o mobili di cui all'articolo 89 comma 1 lettera a)” del TUS.

Vediamo insieme cosa significa.