di: Vincenzo Morena
Nasce il Registro nazionale dei produttori e degli importatori di pneumatici per facilitare e garantire la gestione degli pneumatici fuori uso (PFU). L'istituzione di questo «strumento importante per una gestione corretta e sostenibile degli pneumatici che non possono più essere utilizzati» - così come definito dal Ministro Pichetto - è stato ufficializzato tramite decreto del Ministero dell'Ambiente e della sicurezza energetica e reso noto con
comunicato del 18/04.
Come si legge nel testo della nota, «il decreto prevede l'iscrizione dei soggetti obbligati al Registro per via telematica, attraverso il Portale messo a disposizione dalle Camere di commercio.
Gli operatori, le amministrazioni e i cittadini potranno consultare sul portale le informazioni sulla gestione degli PFU, le statistiche e gli elenchi di imprese iscritte».
«Attraverso l'Area riservata» - prosegue, poi il Dicastero, - «le imprese trasmetteranno le informazioni per l'iscrizione e le comunicazioni periodiche relative ai dati sugli pneumatici immessi sul mercato e su quelli raccolti al termine del loro utilizzo».
Come spiegato nel provvedimento, «anche i soggetti che immettono pneumatici sul mercato nazionale attraverso la vendita a distanza adempiono agli obblighi di gestione e rendono visibile nel proprio sito internet il numero di iscrizione al Registro, che deve essere comunicato alle piattaforme on-line dai soggetti che utilizzano le stesse per la vendita a distanza».
Infine, l'allegato I al decreto del Ministero fornisce «indicazioni sulle informazioni necessarie ai soggetti obbligati all'iscrizione e sulle modalità per comunicare i dati e procedere agli aggiornamenti necessari»
Come si legge nel testo della nota, «il decreto prevede l'iscrizione dei soggetti obbligati al Registro per via telematica, attraverso il Portale messo a disposizione dalle Camere di commercio.
Gli operatori, le amministrazioni e i cittadini potranno consultare sul portale le informazioni sulla gestione degli PFU, le statistiche e gli elenchi di imprese iscritte».
«Attraverso l'Area riservata» - prosegue, poi il Dicastero, - «le imprese trasmetteranno le informazioni per l'iscrizione e le comunicazioni periodiche relative ai dati sugli pneumatici immessi sul mercato e su quelli raccolti al termine del loro utilizzo».
Come spiegato nel provvedimento, «anche i soggetti che immettono pneumatici sul mercato nazionale attraverso la vendita a distanza adempiono agli obblighi di gestione e rendono visibile nel proprio sito internet il numero di iscrizione al Registro, che deve essere comunicato alle piattaforme on-line dai soggetti che utilizzano le stesse per la vendita a distanza».
Infine, l'allegato I al decreto del Ministero fornisce «indicazioni sulle informazioni necessarie ai soggetti obbligati all'iscrizione e sulle modalità per comunicare i dati e procedere agli aggiornamenti necessari»