Etichetta Trasparente Pianesiana tra obbligo di informazioni e rischio di eccessi

di: Avv. Giovanna Soravia - Studio Legale Soccol

L’operatore del settore alimentare, deve rispettare, nella produzione delle etichette, gli obblighi della normativa cogente rappresentata dal Reg. n. 1169/2011  - che ha il pregio, mediante una disciplina riordinata ed innovativa, di aver richiamato l’attenzione non solo sull’etichettatura di per sé ma in generale sul sistema delle informazioni al consumatore- e fornire le informazioni previste come obbligatorie, nelle modalità e secondo i requisiti determinati, ma ha anche la possibilità di fornire delle ulteriori informazioni.

L’etichetta pianesiana è stata elaborata dal suo ideatore, Mario Pianesi, considerato il pioniere della macrobiotica italiana, ed è uno strumento facoltativo ed aggiuntivo, in grado di fornire tutte quelle informazioni e notizie sul prodotto che, non previste come obbligatorie, possono comunque contribuire alla consapevole presa di coscienza del consumatore circa la qualità e le caratteristiche del prodotto e incidere nella sua determinazione all’acquisto. Ad oggi risulta adottata da circa 1200 aziende italiane.

Come si colloca l’Etichetta Trasparente Pianesiana nel quadro normativo cogente? Ce ne parla l’Avvocato Soravia dello Studio legale Soccol


Avvocato Giovanna Soravia (Studio Legale Soccol)