RENTRI, avviata la fase di test

RENTRI, avviata la fase di test

di: Francesco Mangini
Avvicinare gli utenti al nuovo registro elettronico per la tracciabilità dei rifiuti (RENTRI). È questo il senso dei test a base volontaria avviati dal Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE), di cui il Dicastero dà notizia sul proprio sito istituzionale con comunicato del 16/04/2024.
Regole d'accesso e funzionalità analoghe a quelle del portale ufficiale consentono di raggiungere dal portale del RENTRI (www.rentri.gov.it) un ambiente DEMO, dove prendere dimestichezza con le varie funzioni del nuovo sistema.
Già oggi sono a disposizione di operatori e delegati i test relativi a:
- le procedure di iscrizione;
- la vidimazione e l'emissione del FIR cartaceo;
- la trasmissione della copia completa; e
- la stampa del format di registro di carico e scarico.
Per i produttori di software in particolare sono rilasciate dimostrazioni dei servizi concernenti:
- vidimazione digitale del FIR cartaceo e trasmissione della copia;
- vidimazione digitale e trasmissione dei dati del registro di carico e scarico digitale; e
- utilizzo di strumenti di identità digitale e di sottoscrizione.

Nel corso dei prossimi mesi il Dicastero, coadiuvato dall'Albo Nazionale dei Gestori Ambientali e Unioncamere, provvederà al rilascio e test delle restanti funzioni, proseguendo l'inaugurata fase di sperimentazione volontaria.

Ricordiamo che le tempistiche di iscrizione al Registro Elettronico Nazionale per la Tracciabilità dei Rifiuti, esposte nel DM n. 97/2023, inizieranno a decorrere, per alcuni operatori, da metà dicembre 2024.