Come annunciato in un precendete approfondimento, è stato recentemente pubblicato lo standard ‘Linee guida per il contributo agli Obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite’ (ISO/UNDP PAS 53002).
Il documento è il risultato di una partnership strategica tra ISO e UNDP (United Nations Development Programme), avviata nel settembre 2023, con lo scopo di incentivare le organizzazioni ad integrare concretamente la sostenibilità nelle proprie operazioni e processi decisionali, massimizzando gli impatti positivi e riducendo al minimo quelli negativi; l’intento dovrebbe essere quello di passare da una visione degli SDG come semplice ‘optional’ ad una in cui la sostenibilità sia il fulcro del business. La ISO 53002 fornisce un quadro di riferimento e una metodologia pratica per portare avanti questo obiettivo, basandosi su principi di responsabilità sociale, coinvolgimento degli stakeholder e miglioramento continuo. Non si tratta tuttavia di requisiti per l’implementazione di un sistema di gestione.
La Linea Guida fa riferimento ai 17 obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG), adottati dall’ONU nel 2015 e declinati in 169 target, che rappresentano le soglie minime di riferimento, come dei valori soglia, il cui mancato raggiungimento costituisce un grave rischio sistemico per il mondo intero. Con soli sei anni rimanenti da qui al 2030, si moltiplicano gli appelli a intensificare gli sforzi e accelerare rapidamente i progressi verso gli SDG: infatti, secondo il rapporto delle Nazioni Unite ‘The Sustainable Development Goals Report 2024’, solo il 17% degli obiettivi SDG sono sulla buona strada per essere raggiunti.