di: Francesco Mangini
Arriva in Commissione parlamentare un altro sì nell'iter di approvazione
del provvedimento che recepirà le novità normative UE in tema di esposizione dei lavoratori ad agenti cancerogeni e mutageni.
Il numero crescente di sostanze e processi industriali pericolosi in grado di causare una mutazione del DNA e il cancro nell'uomo hanno, infatti, ripetutamente spinto l'Europa a innalzare la soglia di tutela dei lavoratori con norme sempre più stringenti. Scaduto il termine per l'attuazione, l'Italia, così come gli altri Stati membri, non può più rimandare l'adozione delle disposizioni che rendano effettiva la soglia di protezione innalzata voluta dall'UE. Tra le principali novità, l'estensione della disciplina alle sostanze tossiche per la riproduzione umana.
(continua...)
Il numero crescente di sostanze e processi industriali pericolosi in grado di causare una mutazione del DNA e il cancro nell'uomo hanno, infatti, ripetutamente spinto l'Europa a innalzare la soglia di tutela dei lavoratori con norme sempre più stringenti. Scaduto il termine per l'attuazione, l'Italia, così come gli altri Stati membri, non può più rimandare l'adozione delle disposizioni che rendano effettiva la soglia di protezione innalzata voluta dall'UE. Tra le principali novità, l'estensione della disciplina alle sostanze tossiche per la riproduzione umana.
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