Pubblicazione dell’Associazione Nazionale costruttori Edili  “Le figure di garanzia della sicurezza sul lavoro tra responsabilità penale “a geometria variabile” e principio di effettività”

Pubblicazione dell’Associazione Nazionale costruttori Edili “Le figure di garanzia della sicurezza sul lavoro tra responsabilità penale “a geometria variabile” e principio di effettività”

di: Simona Galante

L’ANCE ha pubblicato, a cura della Dott.ssa Elena Priore, Direzione Relazioni Industriali, un documento, dal titolo “Le figure di garanzia della sicurezza sul lavoro tra responsabilità penale “a geometria variabile” e principio di effettività” che, si legge nell’Introduzione, “si propone di indagare i perimetri delle responsabilità penali delle figure di garanzia in materia di salute e sicurezza sul lavoro all’interno dell’ordinamento italiano”.
L’esigenza nasce dal fatto che negli anni “si è assistito al superamento della concezione gerarchica, secondo cui il diritto alla sicurezza sui luoghi di lavoro doveva essere garantito pressoché in via esclusiva dal datore di lavoro” .
“Infatti, in seguito all’evoluzione delle dinamiche caratterizzanti il sistema imprese, è emersa l’esigenza, per i datori di lavoro (che comunque restano la fonte primaria di garanzia della salute e sicurezza dei lavoratori), di avvalersi dell’operato di altri soggetti, come il dirigente e il preposto, più vicini alle fonti di rischi, ma, soprattutto, dotati di specifiche competenze tecniche.
Inoltre, il legislatore ha dato il via a una progressiva trasformazione della nozione della figura del lavoratore, attribuendo a quest’ultimo una quota del debito della sicurezza da condividere insieme agli altri garanti della sicurezza e chiamandolo, quindi, a partecipare attivamente al sistema di prevenzione.
Si è così affermato, prima in via giurisprudenziale e poi a livello normativo, l’istituto della delega di funzioni

 (continua...)