Il Consulente ADR nelle strutture sanitarie e di ricerca
Webinar gratuito
Informazioni sul corso
Moltissimi ospedali o università, solo recentemente hanno “scoperto” la necessità di avvalersi del consulente sicurezza trasporti per la spedizione di rifiuti ospedalieri e/o radioattivi; ma ancora tante sono le strutture che non hanno provveduto alla loro nomina.
In questo “momento storico” le domande che tipicamente pongono le direzioni aziendali, non contemplano quasi mai la necessità di sapere se devono spedire in ADR o meno ma principalmente “sono obbligato a nominare il DGSA?”.
Gli ospedali, le università, i centri medici, fino ad oggi come hanno classificato, etichettato, compilato i Formulari FIR e spedito i loro rifiuti pericolosi? E chi ha controllato la loro adesione ai disposti normativi (anche se sarebbe meglio chiedere “perché nessuno ha mai effettuato controlli in tal senso”)? La risposta degli ospedali, di università (o di altri istituti pubblici) è sempre la stessa: “…ci pensa il trasportatore che ci dice cosa scrivere…”.
Ma essere esentati dalla nomina del consulente ADR non significa poter spedire senza uniformarsi al regolamento ADR: anzi!
Ce lo spiega Franco Cioce in un webinar gratuito organizzato per il giorno 19 gennaio.
PROGRAMMA:
- Casi di possibile esenzione della nomina del consulente ADR
- La normativa
- Specifiche per prodotti e rifiuti chimici
- Specifiche per prodotti e rifiuti sanitari
- Specifiche per prodotti e rifiuti radioattivi
- Sanzioni
| Docente: FRANCO CIOCE Ha studiato Fisica all’Università di Milano e per molti anni ha svolto attività ispettiva in campo ambientale prima di dedicarsi alla consulenza. Autore e co-autore di oltre 30 pubblicazioni su riviste tecnico-scientifiche in materia di: Trasporto di Materiale Radioattivo; Radioprotezione; Acustica ambientale. |
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